HOME ARTISTS EXHIBITION INFO

Micromegàsuoni


🔥

💬: "Tutta la ricerca si è costruita intorno a quello che è il comportamento dell’individuo che abbiamo osservato a partire dall’ultimo anno. Quindi il progetto è la materializzazione di determinati atteggiamenti delle persone. L’individuo oltre a essere il generatore è anche colui che poi dovrà conservare, mantenere acceso questo legame che la nostra opera cerca di instaurare tra l’ambiente selvatico e l’ambiente invece più specificatamente antropizzato e l’installazione, la ricerca avrà una vita successiva solamente nel momento in cui l’individuo riuscirà a percorrere nel senso opposto della direzione dei suoni quello che è appunto il processo, quindi una direzione che va dalla foresta alla città. Solamente nel momento in cui l’individuo riuscirà a ripercorrerlo nel senso opposto, e quindi partire dalla città e ritornare nel bosco, dove i suoni vengono generati, che questo progetto avrà senso di esistere. "


🔥

Parco Vivo d'Orcia, montaggio del dispositivo e registrazione dei suoni del bosco, ph. Martina Melchionno

Parco Vivo d'Orcia, montaggio del dispositivo e registrazione dei suoni del bosco, ph. Martina Melchionno

Parco Vivo d'Orcia, montaggio del dispositivo e registrazione dei suoni del bosco, ph. Martina Melchionno

💬: "Abbiamo sempre pensato a questo lavoro non solo come un'installazione ma come processo generativo, soprattutto un processo sociale, quindi il coinvolgimento delle persone come individui ma anche come associazioni, è sempre stato al centro della nostra ricerca."


🔥

Torrente Vivo e Micromagàsuoni, Parco Vivo d'Orcia


🔥

Pian della Rasa, Parco dell'Acquerino-Cantagallo (Prato), montaggio del dispositivo


🔥

💬: "Da un punto di vista compositivo l’installazione è iconica perché ricorda quella di un megafono, di un grammofono, però si ritrova anche una forma che invece deriva più dall’ambiente naturale perché ricorda quella di un tulipano. Partendo da questo la forma è pensata anche per cercare di attrarre l’individuo all’interno della sua sfera, della sfera di influenza, della forma stessa e quindi coinvolgerlo in questo senso, coinvolgerlo nell’ ambiente antropizzato, nella città, nella fabbrica, a Manifattura, e quindi attrarlo all’interno per poi trasmettergli i suoni del bosco. Alla stessa maniera attrarre l’individuo all’interno del parco della riserva della foresta per invece svolgere anche una funzione non solamente di strumento di riproduzione di un suono, perché quello nel bosco non riproduce un suono ma semplicemente lo capta, ma potrebbe essere anche pensato come un elemento di riparo quindi un rifugio un nido un qualcosa dove il visitatore si va a nascondere, a proteggere.."

Pian della Rasa, Parco dell'Acquerino-Cantagallo (Prato), montaggio del dispositivo


🔥

Appennino Tosco-Emiliano, cervo, ph. Andrea Fabiani


🔥

💬: "In residenza l’iniziale coinvolgimento degli artisti e lo scambio delle idee ha portato a capire i vari punti di vista su come la stessa tematica potesse essere declinata. Seguendo il nostro concept iniziale, ovvero quello di mettere in relazione due ambienti, quello urbanizzato e quello naturale, abbiamo cercato di riscoprire e creare una nuova definizione di residenza. Al tal proposito abbiamo voluto sdoppiare questa e farla vivere in due luoghi, un ambiente antropico, quello appunto di Manifattura, ed un ambiente naturale che è quello del bosco. Il fatto di entrare in relazione con quest’ultimo ci ha concesso una ricerca più approfondita del legame fra l’uomo e l’ambiente."


🔥

💬: "In un ambiente come quello di Manifattura in cui è stato inserito un elemento naturale che prima era assente abbiamo voluto proseguire questo percorso e aumentare il livello della percezione della natura coinvolgendo anche il lato sensoriale dell’udito."


🔥


🔥

Officine di Artigian Mobili, costruzione del dispositivo in legno, ph. Federico Rainone


🔥


🔥